Rose e Sirene in ferro: un unicum del Settecento

Appoggiato al centro di una piastra rettangolare si riconosce un vaso che accoglie al suo interno un folto cespo di foglie, sopra il quale si erge un ulteriore vasetto da cui spunta un ricco mazzetto di roselline. Ai lati del vaso compaiono due sirene simmetriche con le code squamate, arricciate e dal finale trilobato, che siedono con le braccia conserte sul petto nudo e i dorsi poggiati al vaso fogliato. Le loro voluminose chiome, separate in quattro ciocche, si caratterizzano per una grande frangia.
Il pezzo conserva ancora diverse tracce della policromia originale nei toni del rosso, del verde e del giallo, come capita frequentemente nella produzione europea settecentesca di elementi decorativi in ferro.

Le sirene che caratterizzano il manufatto sono creature soprannaturali della mitologia e della religione greca; figlie della Terra e ancelle di Persefone, la signora dell’Ade, secondo la tradizione dimoravano alle soglie dell’oltretomba. Pitagora poneva le sirene nella Tetrade, dunque nel mondo ultrasensibile, considerandole espressione e garanti dell’armonia cosmica. Inizialmente rappresentate come creature metà donne e metà volatili, a partire dal Medioevo si tramutarono gradualmente in fanciulle bellissime con il petto nudo e la coda di pesce al posto delle gambe. Le sirene sono anche considerate simbolo di eloquenza e di persuasione, e fanno parte tradizionalmente della simbologia acquatica e marina.

A sinistra: Cesto di Fiori. Ferro sbalzato, Francia, XVIII secolo. Rouen, Musée Le Secq de Tournelles. A destra: Bouquet, Inghilterra, XVIII secolo. Londra, Victoria and Albert Museum

Il manufatto in esame poteva in origine essere stato concepito per decorare la sommità di un elemento d’arredo (una grata o un cancello da interno), di un mobile (un letto, una cornice), di un lampadario o di un’insegna.
Si tratta di un’opera inedita e di particolare rarità, che non trova termini di confronto né nei repertori bibliografici né nelle raccolte museali dedicate all’arte del ferro: una sorta di pezzo unico, che testimonia la grande capacità inventiva ed al tempo stesso la raffinatezza tecnica ed estetica della ferronerie francese del Settecento.

CORONAMENTO
Ferro forgiato, scolpito sbalzato e inciso con tracce di policromia
Francia
Fine XVIII secolo
Cm 37,5 x 14,5 x 27,5h

Riferimenti: L. Blanc, Fer forgé en France, Paris, II vol. 1928-1930; M. Pessiot, Jolis objets en fer. Le Secq de Tournelles à Rouen, 2000, pp. 12-25; M.Campbell, An Introduction to Ironwork, 1985.

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